Serie D
domenica 20 marzo 2016
Amassoka al 93' regala tre punti d'oro al Dro

Laurent Amassoka, match winner a Pedavena © Foto&Ricordi
Laurent Amassoka, match winner a Pedavena © Foto&Ricordi

Minuto numero 93 della sfida del "Boscherai", Union Ripa La Fenadora e Dro sono ferme sull'1 a 1. Tessaro orchestra un perfetto contropiede servendo Laurent Amassoka, che controlla e con un perfetto diagonale mette la palla dove Scaranto proprio non può arrivare: è il gol del definitivo 1 a 2, che permette ai gialloverdi di tornare alla vittoria e di cogliere tre punti fondamentali per la corsa salvezza. Nonché di proseguire la perfetta striscia nei confronti esterni con i neroverdi feltrini: tre trasferte, tre vittorie, a cominciare da quel successo sul neutro di Borgo nel settembre 2013 che fu la prima storica vittoria del Dro in Serie D.

Eppure il match di Pedavena non comincia bene per la compagine di mister Cristian Soave. Al 7', infatti, Madiotto con un perfetto ponte su azione di punizione serve Dall'Ara, che da due passi appoggia facilmente in rete. I gardesani rispondono prontamente Amassoka, che incorna il suggerimento di De Min fallendo di poco il bersaglio. Al 16' è poi Ruaben a sparare in porta di destro, con Scaranto che si salva con l'ausilio della traversa. Al 18' ci prova invece Burato, il cui tiro finisce alto di poco. Al 24' Bertoldi serve Proch (fondamentale il suo rientro), che controlla per poi concludere sul portiere in uscita. Dalla mezzora si rivedono i padroni di casa con Venturin (destro a lato), Santi (Chimini respinge in tuffo) e Madiotto (tiro alto).

La ripresa comincia nel modo migliore per il Dro. Al 3' Proch salta tre avversari guadagnando il fondo sulla sinistra e servendo Amassoka, il cui tiro è respinto miracolosamente da Scaranto, che nulla può però sulla conclusione ravvicinata di Matteo Timpone. Al 20' - dopo l'espulsione di capitan Michele Ischia - si rivede Amassoka, il cui pallonetto dalla tre quarti finisce di poco alto. Ci pensa poi Chimini, al 26' e al 31', a respingere i tentativi di Gjoshi e Santi. Nel finale si vedono sono i gialloverdi. Al 32' Kostadinovic su punizione sfiora l'incrocio, al 44' è invece Colpo ad andare al tiro trovando però la pronta respinta di Scaranto. Dopo il sinistro a lato di Tessaro al 45', tutto sembra finito, ma negli ultimi secondi Amassoka trova il sinistro vincente facendo ripartire il Dro: e la salvezza diretta non sembra più utopia.

Il tabellino



Union Ripa La Fenadora - Dro 1-2
RETI: 7' pt Dall'Ara (URF), 3' st Timpone (D), 48' st Amassoka (D)
UNION RIPA LA FENADORA: Scaranto, Dall'Ara, Salvadori, Campagnolo, Ianneo (6' st Peotta), Guzzo, Gjoshi, Venturin, Santi, Madiotto (41' st Mason), Savi (31' st Cibin). All. Lauria
DRO: Chimini, Grossi, De Min, Burato (11' st Scudiero), Ischia, Kostadinovic, Proch (41' st Tessaro), Bertoldi, Amassoka, Ruaben, Timpone (19' st Colpo). All. Soave
ARBITRO: Monaldi di Macerata (Bejko di Jesi e Cecchini di Ascoli)
NOTE: spettatori 250. Espulsi al 5' st Ischia (D) per doppia ammonizione e al 26' st Venturin (URF) per doppia ammonizione. Ammoniti Ianneo e Dall'Ara (URF), Recupero tempo pt 2' st 4'. Angoli 9-1

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