Serie D
lunedì 31 ottobre 2016
Da 3-0 a 3-3. Il Dro compie un'impresa a Mazzano

Simone Pilenga, tra i migliori ieri a Mazzano
Simone Pilenga, tra i migliori ieri a Mazzano

Il Dro impone un pareggio pesante al temibilissimo Ciliverghe di mister Emanuele Filippini, consegnando alla storia di questa serie D l'ennesima prova di spessore. Dopo i primi 45' la disfatta sembra inevitabile. Tutte le paure della vigilia prendono forma nelle tre reti subite. È un'autentica Caporetto. Ma se c'è una cosa che i gialloverdi hanno dimostrato finora, è di non essere una squadra disposta a riarrotolare i propri vessilli ed alzare bandiera bianca prima del triplice fischio. Con caparbietà e coraggio, un passo dopo l'altro, un gol dopo l'altro, insieme, i droati compiono l'impresa, agguantando un pari sacrosanto a Mazzano.

La cronaca. In avvio il Dro parte con il giusto piglio, concedendo poco all'iniziativa avversaria e giocando un buon calcio. I droati dialogano con esperienza, tessendo piacevoli trame di gioco e tentando d'affondare con qualche verticalizzazione che però non trova sbocco positivo.

Al 25', i padroni di casa passano in vantaggio grazie a un'acrobazia di Cortesi, che in sforbiciata deposita in rete un ottimo pallone di Cistana, lasciato colpevolmente libero d'agire. Il gol subito non disunisce la compagine trentina, che si ripropone subito in avanti. Al 27', sono Farimbella e De Min a proporre una triangolazione sulla trequarti, mettendo Bertoldi in condizione di tirare, ma la conclusione è deviata provvidenzialmente in angolo da Vignali. Dopo la mezzora, giungono in rapida successione la seconda e la terza rete dei mazzanesi: il raddoppio scaturisce da un grave errore di Amassoka in mezzo al campo che, perdendo un brutto pallone, consente la ripartenza di Comotti e il conseguente affondo vincente di Galuppini; il tris porta la firma di bomber Bertazzoli, bravo a deviare all'incrocio un cross dalla trequarti.

La prima frazione termina sul momentaneo punteggio di 3 a 0 in favore dei padroni di casa. Un risultato molto severo per quanto visto in campo, che tuttavia rimane incontestabile. A ritorno dagli spogliatoi, mister Soave decide di cambiare le carte in tavola, inserendo Caridi e Garcia nella speranza di conferire maggiore dinamismo e imprevedibilità alla manovra offensiva.

I cambi producono gli effetti desiderati. Al 19', Crivaro costringe Andriani al fallo in area; dal dischetto il neoentrato Caridi accorcia le distanze. Al 26', Pilenga si guadagna un calcio piazzato da ottima punizione; Daldosso scaglia violentemente sul primo palo battendo Lancini, che, tradito dal rimbalzo, devia nella propria porta la sfera. A questo punto i giochi sono completamente riaperti e l'inerzia della gara conduce i gialloverdi a trovare di lì a poco il gol del pari. Al 34', Farimbella anticipa Galuppini penetrando a centrocampo e servendo un assist clamoroso per Crivaro, bravo a saltare Andriani con una finta sul filo del fuorigioco e a depositare in rete per il definitivo pareggio. Nel finale il Dro si chiude, ripartendo in contropiede con Pilenga, inarrestabile sulla propria fascia, Crivaro e Caridi, autori di un'ottima gara.

Il tabellino



CILIVERGHE MAZZANO 3
DRO 3

RETI: 25' pt Cortesi (C), 31' pt Galuppini (C), 34' pt Bertazzoli (C), 19' st rig. Caridi (D), 26' st aut. Lancini (C), 33' st Crivaro (D)
CILIVERGHE M.: Lancini, Cistana, Roma, Carobbio, Andriani, Minelli M. (10' st Paderini), Galuppini, Vignali, Bertazzoli, Comotti (36' st Trajkovic), Cortesi (24' st Bitihene). All. Filippini
DRO: Chimini, Stroppa, De Min (1' st Caridi), Bertoldi (1' st Garcia), Ischia, Molnar, Paoli, Daldosso, Crivaro, Amassoka (8' st Pilenga), Farimbella. All. Soave
ARBITRO: Lipizer di Verona (Castioni e Guardino di Novara)
NOTE: ammoniti Carobbio, Andriani (C) Farimbella, Amassoka, Pilenga, Daldosso (D)

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,297 sec.

Cerca

Inserire almeno 4 caratteri