Serie D
domenica 17 settembre 2017
Il Dro Alto Garda sconfitto dalla capolista Rezzato

Non basta il coraggio e la determinazione al Usd Dro Alto Garda che ei è arreso oggi alla capolista Rezzato, subendo la maggior qualità tecnica delle individualità della squadra avversaria. I bresciani neo promossi in serie D si dimostrano una delle squadre più temibili del torneo e restano in testa alla classifica del Girone B.
Mister Michele Ischia si affida al collaudato modulo 4-4-2, inserendo in difesa Corradini (classe 2000 di Dro) e Bertoldi a centrocampo per Karamoko che parte dalla panchina. Dopo nemmeno trenta secondi la punta droata Casolla è colpita duramente da un avversario bresciano, un fallo non sanzionato dall’arbitro che condizionerà la sua prestazione e lo costringerà a lasciare il campo ad inizio ripresa.
È il Rezzato a fare la partita ed a rendersi pericoloso al 11’ con Minincleri sul quale salva con bravura Guarino in angolo. Padroni di casa ancora pericoli al 11’ quando Franchi serve al limite Bertazzoli, il cui tiro è respinto dall’estremo droato Chimini, mentre Sane dal limite non inquadra la porta.
Dopo il bel colpo di testa di Marzeglia respinto in angolo da Malchiori, il Rezzato trova il vantaggio. Al 21’ è Bertazzoli (21 gol la passata stagione nel Ciliverghe Mazzano) a trovare di testa l’angolino giusto anticipando Corradini e non lasciando scampo a Chimini.
L’Usd Dro Alto Garda ci prova al 28’ ma il tiro di Melchiori è respinto dalla traversa. La squadra droata prende coraggio e al 31’ è Casolla a servire Mauceri il cui colpo di testa non impensierisce l’estremo di casa Landini. Al 44’ è Sartori a provare l’incursione in area, ma sul suo tiro angolato si salva in due tempi il portiere Landini.
Il secondo tempo vede le due squadre annullarsi a centrocampo, mentre il ritmo si fa meno intenso e le azioni gol latitano. Se i droati al 4’ sostituiscono Casolla con Karamoko, il primo tiro verso la porta arriva al 21’ quando Franchi impegna Chimini che si salva con bravura. Al 26’ il droato Melchori a provare la conclusione dal limite dell’area, ma senza trovare la mira giusta.
Mister Ischia prova a cambiare le carte inserendo i giovani Ettahiri, Pilenga e Grossi, ma l’inerzia del gioco non cambia. Al 42’ è il difensore droato Guarino ad atterrare in area Luca Ruffini, con l’arbitro che assegna la massima punizione ed espelle per doppio giallo lo stesso Guarino. Dal dischetto non sbaglia Ruopolo che fissa il risultato sul 2-0 finale.
Il punteggio non cambia più e il Dro Alto Garda deve incassare la sua seconda sconfitta esterna, pur di fonte ad una delle sicure protagoniste del torneo. La squadra droata dovrà ora preparare al meglio l’incontro casalingo con la Romanese Calcio (ieri sconfitta per 3-0), scontro salvezza che potrebbe essere anticipato a sabato vista l’indisponibilità del centro di Oltra dove domenica si corre la “DroBike”.

Il tabellino


REZZATO – DRO ALTO GARDA 2-0
RETI: 21’ pt Bertazzoli (R), 43’ st Ruopolo
REZZATO (4-4-2): Lancini, Gurini, Tagliani, Sane (11’ st Dadson), Minincleri (27’ st Selvatico), Cazzamalli, Marzeglia (11’ st Picozzi), Betazzoli (34’ st Ruopolo), Ruffini M., Franchi (46’ st Mecca), Ruffini L. All. Quaresimini, A disp: Kolena, Degl’Innocenti, Licini, Marconi.
DRO ALTO GARDA (4-4-2):Chimini, Corradini, De Min (27’ st Grossi), Bertoldi, Tobanelli, Guarino, Greco, Melchiori (27’ st Pilenga), Sartori, Casolla (4’ st Karamoko), Mauceri (11’ st Ettahiri). All Ischia. A disp: Del Piero, Giacco, Allegretti, Ruaben, Orlando
ARBITRO: Croce di Novara (Bhari – Di Tomaso)
NOTE: ESPULSO; al 42’ st Guarino (D) doppia ammonizione, Ammoniti: San, Selvatico, Cazzamalli, Tobanelli. Angoli: 8-1, Recupero 1-4. Spettatori 300.

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