Eccellenza
domenica 14 ottobre 2018
Al Dro Alto Garda il derby della busa

Gol ed emozioni nel “Derby della Busa”, partita giocata oggi allo stadio di via Pomerio davanti ad un buon pubblico (250 spettatori), e decisa da alcune prodezze degli attaccanti, ma anche da svarioni difensivi. Il Dro Alto Garda schiera i due giovani laterali Dallavalle e Grossi, mentre l’ex Pasini gioca largo sulla fascia in appoggio all’unica punta Ballarini.

In una partita con tanti ex in campo (Bonomi, Tisi e Cicuttini nell’Arco e Pasini, Tavernini e Garcia tra le fila droate guidate da Manfioletti a lungo sulla panchina arcense) non mancano motivazioni e la voglia di far bene, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, ma in modo corretto e disciplinato. Parte forte il Dro Alto Garda e al 2’ il tiro di Ballarini è rimpallato, mentre la respinta di Pancheri colpisce il palo e finisce sul fondo. La pressione ospite si concretizza al 7’ quando, su preciso cross di Gattamelata, è Pancheri tutto solo sul secondo palo a trovare d’istinto la deviazione vincente.

E’ Cicuttini, forse lasciato troppo solo, che conquista palla al limite dell’area ed indovina con un preciso rasoterra l’angolo più lontano sorprendendo Carletti. La partita continua sul piede della partita con i droati più incisivi sulle fasce (grazie ad un imprendibile Pasini ed un generoso Dallavalle), mentre l’Arco prova ad agire con ficcanti ripartenze. Se al 22’ il cross di Pasini non è sfruttato da alcun compagno, al 27’ è Bonomi ad opporsi con bravura al tiro di Pancheri. La pressione del Dro Alto Garda si concretizza al 33’ quando il bomber droato Ballarini sfrutta al meglio il cross di Dallavalle, e di testa trafigge Bonomi sottomisura.

Ad avvio ripresa bastano però 20 secondi a Franco Ballarini per trovare il 3-1 (e la settima rete stagionale) sfruttando il delizioso suggerimento di Pasini, sfuggito al diretto controllore Pellegrini. L’Arco non ci sta e tenta il tutto per tutto. Se al 7’ il colpo di testa di Santuliana, servito da Cicuttini, è deviato in angolo da Carletti, al 13’ su punizione di Benamati è Lombardo a riaprire la partita con un preciso colpo di testa che supera l’estremo droato.

Mister Manfioletti getta nella mischia Garcia (cresciuto tra le fila dell’Arco prima di passare al Penarol in Uruguay), mentre mister Zasa risponde con gli ingressi di Matteo Molinari e Miani. Arriva al 31’ il gol partita per il Dro grazie alla bella serpentina in area dell’ex Garcia, che dribbla il portiere e insacca in diagonale. La partita finisce praticamente qui, e le sostituzioni non cambiano gli equilibri, mentre le due squadre saranno in campo già mercoledì, nel turno infrasettimanale di campionato, con l’Arco che a Storo affronterà il Calciochiese, mentre ad Oltra arriverà il Comano Fiavè.



TABELLINO

ARCO 1895 – DRO ALTO GARDA 2-4

RETI: 7’ pt Pancheri (Dag), 19’ pt Cicuttini (A), 33’ pt e 1’ st Ballarini (Dag), 13’ st Lombardo (A), 31’ st Garcia (Dag)

ARCO 1895: Bonomi, Armani, Nardelli, Sceffer (29’ st Miani), Lombardo, Pires Vieira (1’ st Santuliana), Cicuttini, Pellegrini (36’ st Molinari A.), Benamati (26’ st Molinari M.), Tisi, Bortolameotti (1’ st Essahassah). All. Paolo Zasa

DRO ALTO GARDA: Carletti, Dallavalle, Pasini (44’ st Calcari), Badu, Ischia, Tavernini, Brusco (21’ Garcia), Pancheri, Ballerini (43’ st Nervo), Gattamelata (34’ st Chemolli), Grossi. All. Manfioletti

ARBITRO: Piccolo di Bolzano (Betta-Fantauzzo)

NOTE: Ammoniti: Carletti, Ischia. Angoli: 9-3. Recupero 1’-4’. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 250

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