a cura di Gigi Bonetti

Tra ombre e luci i risultati del settore giovanile nell'ultimo fine settimana di settembre. La copertina d'apertura spetta alla categoria giovanissimi, non tanto per il risultato (1 a 1) ottenuto con il Calavino nel posticipo serale di lunedì, quanto piuttosto per l'interesse destato da questa squadra, visto che tutta la dirigenza gialloverde, dal presidente Loris Angeli ai vicepresidenti Marco Santini e Riccardo Ruaben e agli altri dirigenti, era sugli spalti di Oltra a applaudire i giocatori di mister Andrea Rigotti. Il vantaggio di Guarino nel secondo tempo ha fatto sognare la squadra di casa, ma nel finale i gialloverdi sono stati raggiunti su punizione dalla squadra rossonera. Ci è piaciuto il clima della squadra e la voglia di giocare, il continuarsi a cercare ha fatto brillare gli occhi non solo ai dirigenti ma anche ai vari genitori presenti. Per questa categoria il prossimo appuntamento è fissato per le 18 di sabato, subito dopo il derby Dro-Mori di Serie D, quando a Oltra saranno ospiti i giovanissimi della Varonese Benacense.

La juniores nazionale ha pareggiato per 1 a 1 contro il Mori Santo Stefano: partita equilibrata nel primo tempo con delle occasioni sia da una parte sia dall'altra, nel secondo tempo leggera supremazia del Dro che nel momento di maggiore pressione subisce il goal dal Mori. Bella la rezione dei giovani Droati che pareggiano con Vincenzi e poi nel finale per ben due volte sfiorano il vantaggio. Il prossimo avversario dei ragazzi di Michele Pettinari è l'Union Ripa la Fenadora, che i gialloverdi incontreranno a Pedavena.

Allievi élite: secondo ko consecutivo sulla falsariga del precedente, in vantaggio a Riva del Garda, la squadra ha continuato ad attaccare sbagliando ripetutamente il raddoppio e subendo su una ripartenza il pareggio. Nel finale i ragazzi di Amos Luchesa si sono buttati avanti per cercare la vittoria, ma sono stati puniti oltremisura in contropiede a pochi minuti dal termine. Qualcosa non va, forse manca un pizzico di fortuna, ma carattere e concentrazione spettano ai protagonisti della partita. Ora per cercare la qualificazione occorre il miracolo, ovvero tre vittorie in altrettante partite: occorre provarci partendo da domenica mattina ad Oltra dalle 10.30 con il Calciochiese.

Pulcini: debutto contro il Guata sul sintetico di Oltra da un entusiasmo indescrivibile, in questa categoria si disputano tre tempi e il risultato simbolico viene dato dall' esito dei vari tempi. Per la cronaca ai punti ha vinto il Dro, ma è nell'atmosfera che si respira che si capisce che oltre che la partita c'è la gioia di stare insieme. La seconda partita sul campo di Cavedine il risultato ha premiato i giocatori di casa di misura dopo un avvicente duello. Prossimo appuntamento per la squadra di Sabrina Chemolli mercoledì prossimo contro la Stivo.

Primi calci: si è notevolmente rinforzata la truppa con nuove entrate, i ragazzi entusiasti dell'aria che si respira al campo oratoriale di Dro stanno imparando i gesti tecnici, il comportamento in campo, il rispetto degli allenatori, del materiale, dei compagni, dei futuri avversari, della struttura: è questo il diktat dei mister capitanati da Michele Ischia. A fine allenamento sorpresa per tutti, alla presenza del presidente Loris Angeli e del responsabile del settore giovanile Riccardo Ruaben: la merenda insieme... come si faceva una volta!

La Curiosità della settimana: da questa settimana si è creata una nuova squadra giovanile pulcini anno 2006, una compagine separata dagli altri, una realtà diversa, con l'obiettivo di preparare una squadra pronta per la primavera per affrontare un campionato suo sprecifico. Con una squadra nuova ci voleva un allenatore nuovo ed ecco una vecchia conoscenza del calcio droato che ha calcato i campi di gioco per diversi anni: si tratta di Ivo Giovanazzi, al quale la società ha chiesto di trasmettere la voglia l'entusiasmo e la volontà di giocare che erano le sue doti migliori. Verrà aiutato in questo percorso da un altro mister, Anacleto Marcantonio: è da loro due che si coglieranno i primi frutti del nuovo lavoro della scuola calcio, non a caso si allenano allo stesso orario e stessa struttura della categoria primi calci.