Serie D
domenica 14 dicembre 2014
Cicuttini non basta al Dro, a Legnago finisce 1-1

Quarto gol in campionato per Andrea Cicuttini © Foto Daniele Mosna
Quarto gol in campionato per Andrea Cicuttini © Foto Daniele Mosna

Torna a muovere la classifica il Dro, che dopo la caduta di Chioggia conquista un buon punto sul campo del Legnago Salus nella quindicesima giornata di Serie D. A trascinare i gialloverdi al pareggio, il centravanti Andrea Cicuttini, autore del pareggio giunto al quarto d’ora della ripresa, dopo il quale i gardesani hanno sfiorato a più riprese il gol della vittoria. Il risultato scaturito in terra veronese dà comunque morale ai ragazzi di mister Stefano Manfioletti, anche alla luce delle tantissime assenze che stanno caratterizzando questa fase della stagione in casa droata.

Al “Sandrini” Manfioletti fa di necessità virtù proponendo un ordinato 4-4-2 e già dopo un minuto i gialloverdi si fanno vedere in avanti: punizione da metà campo di Colpo, lo spiovente pesca Bazzanella che prova a servire Serrano, anticipato dall’uscita di Fazzino. Rispondono i veronesi con Zerbato, con Bonomi che risponde mettendo a lato. Al 6’ ancora Dro in avanti: Cicuttini vince un paio di rimpalli e porge la palla a Bazzanella, il cui cross trova Bortolotti, che incorna a lato. Dopo le schermaglie iniziali, la partita si blocca e le due squadre per quasi mezzora si fanno vedere soltanto su azioni da fermo. Al 13’ Tobanelli dalla distanza spara alto, poi al 21’ Colpo serve Bortolotti, anticipato al momento del tiro da centro area. Al 33’ il vantaggio veronese: punizione da sinistra calciata da Tobanelli, la sfera dopo aver attraversato l’area piccola colpisce il palo, si crea così una mischia risolta da Fonjock, che insacca da posizione ravvicinata. Il Legnago cavalca l’onda e nel giro di due minuti sfiora il raddoppio prima con Tobanelli (incornata fuori di poco), poi con Rivi (colpo di testa parato da un super Bonomi). Prima dell’intervallo episodio dubbio nella metà campo locale: una palla lunga pesca Bortolotti, contrastato di spalla in area, con l’arbitro che decide però per una punizione dal limite alquanto dubbia.

Nella ripresa il Dro entra in campo con maggior convinzione e i risultati si vedono. Al 10’ Ajdarovski recupera palla a centrocampo, guadagna metri e dal limite fa partire un destro potente che Fazzino blocca in due tempi. Al quarto d’ora il meritato pari: Bazzanella serve Ajdarovski sulla sinistra, il giovane esterno gialloverde salta un avversario e mette in mezzo un traversone sul quale Cicuttini è lesto ad intervenire per siglare l’1-1. I gardesani sono padroni del campo e al 21’ lo stesso Cicuttini si fa spazio sulla sinistra, per poi mettere in mezzo un pallone teso, con Ruaben che al volo mette fuori di poco. Tre minuti dopo lo scatenato centravanti droato si fa metà campo palla al piede saltando tre avversari e servendo poi Colpo, che spara alto da ottima posizione. Al 37’ una punizione dello stesso Colpo crea scompiglio in area veronese, con la difesa che libera a fatica, poi al 39’ Ajdarovski mette in mezzo per Bortolotti, anticipato di un niente; sul conseguente corner si crea una mischia con Cicuttini che spara a colpo sicuro, trovando però sulla sua strada un maiuscolo Fazzino. Il secondo gol gialloverde sembra nell’aria, ma il Dro non trova più spazi e nel recupero è Bonomi che deve intervenire per respingere il colpo di testa di Adriano. A Legnago finisce con la spartizione della posta, con i ragazzi di Manfioletti che ora hanno all’orizzonte l’importantissimo scontro salvezza con il Kras Repen.

Il tabellino
RETI: 33’ pt Fonjock (L), 15’ st Cicuttini (D)
LEGNAGO SALUS (4-4-2): Fazzino; Viviani, Friggi, Tobanelli, Talin; Farinazzo, Fonjock (27’ st Ruffini), Longato, Valente (44’ st Adriano); Rivi, Zerbato (27’ st Fioretti). All. Orecchia
DRO (4-4-2): Bonomi; Calcari, Serrano, Bertoldi, Grossi (13’ st Dal Fiume); Ruaben, Colpo, Bazzanella, Ajdarovski (47’ st Chesani); Bortolotti (41’ st Ciurletti), Cicuttini. All. Manfioletti
ARBITRO: Miele di Nola (Trillo di Reggio Emilia e Rondino di Piacenza)
NOTE: spettatori 500. Ammoniti Fonjock, Zerbato, Viviani (L), Ruaben, Ajdarovski, Dal Fiume (D). Recupero tempo pt 0’ st 4’. Angoli 5-3

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