Serie D
venerdì 9 dicembre 2016
Un Dro al trotto affonda una Calcio Lecco in emergenza

È stata una partita surreale quella tra il Dro e la Calcio Lecco. Un incontro nel quale i leoni di mister Cristian Soave si sono trovati ad affrontare i ragazzi della juniores biancoceleste, cui va il merito di aver saputo dimostrare un carattere e una tenacia degni dell'irriducibile supporto offerto dai numerosi tifosi brianzoli accorsi al "Comunale" di Dro.

Dopo il fallimento della storica società lecchese, ufficializzato dal Tribunale di Lecco lo scorso martedì, molti giocatori titolari hanno comunicato ai vertici societari la volontà di non scendere più in campo. Agli ordini del tecnico Giampiero Zamboni (ieri in sostituzione di Stefano Cuoghi, ndr), un manipolo di giovani volenterosi ha provato ad opporsi invano a un Dro che, gara dopo gara, sta acquisendo una consapevolezza sempre maggiore dei propri mezzi, proponendosi come una delle "guasta feste" di questo Campionato di Serie D.

Per i gialloverdi quello di ieri è stato poco più che un allenamento. Nella prima frazione gli ospiti non hanno mai superato la metà campo, e anche nella seconda la situazione non è cambiata. I droati sono sempre stati in controllo del match, depositando in rete ben sette gol, due dei quali giustamente annullati per fuorigioco.

Il sodalizio del presidente Loris Angeli raccoglie altri tre punti fondamentali in vista del derby contro la Virtus Bolzano di domenica, e della sfida casalinga contro la capolista Monza, che chiuderà questo girone d'andata.


Il tabellino

DRO 5
CALCIO LECCO 0

MARCATORI: 17' pt Bertoldi, 45' pt Crivaro, 48' pt Amassoka, 9' st Crivaro, 26’ st Ischia (D)
DRO: Chimini; Stroppa, De Min, Molnar (1' st Chesani), Ischia; Garcia, Pilenga (1' st Caridi), Paoli; Bertoldi (14' st Ruaben), Crivaro, Amassoka. All. Soave Cristian
CALCIO LECCO: Salvatori; Buccellato (39' st Bernasconi), Recalcati, Marcone, Benedetti; Mauri (24' st Porta), Colombo, Disarò; Caraffa, Loffredo, Cesarotti (16' st Fiore). All. Zamboni
ARBITRO: sig. Matteo Centi di Viterbo (Albertin di Padova, Ammirata di Conegliano).
NOTE: campo in buone condizioni; spettatori 250 circa; ammoniti Buccellato (L) e Molnar (D)

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,516 sec.

Cerca

Inserire almeno 4 caratteri