Serie D
domenica 8 settembre 2019
Tre punti d'oro per il Dro Alto Garda

Con una prestazione tutta carattere e determinazione il USD Dro Alto Garda Calcio ha superato in inferiorità numerica la Pro Sesto una delle squadre più titolate e competitive dell’intero girone B di Serie D, grazie alle reti di Pancheri e di Salvaterra.
Difesa a tre per mister Manfioletti, che arretra sulla linea dei centrali Pancheri (con Ischia e Karamoko), mentre Dallavalle e Salvaterra larghi agiscono sulle fasce, e Menolli e Pasini dettano i ritmi per il “tridente” Ballarini-Brusco- Calcari. Un modulo che permette ai droati di rimanere compatti tra i reparti, sorprendendo la Pro Sesto dove la coppia d’attacco Monni-Scapuzzi non è mai pericolosa.
Dro Alto Garda che detta i ritmi sin dall’inizio e al 5’ è Pasini ad involarsi sulla fascia, ma nessun compagno è pronto all’appuntamento con la palla. I lombardi si vedono per la prima volta al 11’ ma il tiro del marocchino Omayer è controllato dal giovane portiere droato Gentile (classe 2001). Sul fronte opposto è Brusco di testa ad alzare troppo la mira, non sfruttando il bel traversone di Salvaterra. L’occasione più ghiotta capita al 24’ a Pancheri, ma il suo tiro, su suggerimento di Pasini, è deviato dal difensore Di Maio sulla traversa e la palla è allontanata dall’estremo ospite Cioffi. I droati, spostando a centrocampo Pancheri ritornando con la difesa a quattro, e si rendono pericolosi soprattutto con la velocità di Brusco e Calcari.
La ripresa vede il repentino ingresso tra i milanesi di Capelli per Bosco, ma la squadra di casa parte ancora con il piede giusto. Dopo il tiro a fil di palo di Ballarini, ben servito da Calcari, e le conclusioni del neo entrato Capelli (prima è bravo il portiere Gentile quindi la sfera si perde di poco a lato), arriva il vantaggio droato. Al 13’ Calcari si invola sulla fascia e serve al centro un perfetto assist per Pancheri, che batte a fil di palo l’estremo Cioffi. La reazione della Pro Sesto non si fa attendere e per due volte Di Renzo impegna a terra il portiere di casa Gentile. E’ il preludio del pareggio che arriva alla mezz’ora grazie al tiro all’angolino di Gualdi (bello ma casuale) che non lascia scampo al giovane Gentile.
Al 34’ tra lo stupore generale l’arbitro assegna un “rosso diretto” a Pancheri reo di un fallo violento a centrocampo (avrebbe alzato troppo il piede). E’ questo il momento peggiore per i droati che sbandano pericolosamente e se Di Renzo è fermato in fuorigioco, il tiro di Monni si perde sull’esterno della rete dando l’illusione del gol.
Il Dro Alto Garda ci crede però sino alla fine e dal 45’ Gattamelata si inventa una serpentina “brasileira” e imbecca in mezzo all’area Salvaterra, difensore classe 2000 con il vizio del gol (ben 6 lo scorso anno a Levico) che trasforma il facile tap-in. Nonostante 5 minuti di recupero il punteggio non cambia più ed i droati festeggiano con una vittoria l’esordio casalingo in Serie D, prima di affrontare già mercoledì l’insidiosa trasferta in Valbrembana contro i bergamaschi del “Villa Valle”.

Il tabellino


DRO ALTO GARDA – PRO SESTO 2-1
RETI: 13’ st Pancheri (Dag), 30’ st Gualdi (PS), 45’ st Salvaterra (Dag)
DRO ALTO GARDA: Gentile, Dallavalle, Salvaterra, Karamoko, Ischia, Menolli, Brusco (26’ st Gattamelata), Pancheri, Ballarini (44’ st Benamati), Calcari (16’ st Proietto – 46’ st Francescon), Pasini. All. Manfioletti. A disp: Chimini, Corradini, Ferreira, Trentini, Degasperi.
PRO SESTO: Cioffi, Giubilato, Bosco (5’ st Capelli), Gattoni, Caverzasi, Di Maio (21’ st Di Renzo), Romano (12’ st Crosariol), Gualdi, Monni, Scapuzzi, Omayer (41’ st Carullo). All. Parravicini. A disp. Tamma, Vigano, Bettoni, Carnevale, Cominetti.
ARBITRO: Zanotti di Rimini (Merciari – Amoroso)
NOTE: Espulso al 34’ st Pancheri per gioco pericoloso; Ammoniti: Proietto, Scapuzzi; Angoli 5-3; Recupero 2’-5’. Spettatori 100. Terreno in buone condizioni.

Le interviste


«Siamo riusciti ad adattarci alle caratteristiche degli avversari, cambiando il modulo iniziale, ma oggi ha prevalso il carattere e la determinazione di questo fantastico gruppo di ragazzi”. Mister Manfioletti è sodisfatto per la prima vittoria in Serie D del Dro Alto Garda, anche se è costata la seconda espulsione. “Il fallo di Pancheri non era violento (non è entrato con i tacchetti) – commenta Manfioletti – dopo l’espulsione di Kostadinovic perdiamo un altro giocatore difficilmente sostituibile a centrocampo (ieri utile anche in difesa). Tutti i giocatori si sono fatti trovare pronti come ha dimostrato Gattamelata, grazie alla cui azione è arrivato il gol della vittoria. E’ la seconda partita che finiamo in dieci, ma possiamo archiviare i primi 4 punti di un avvio di torneo sicuramente positivo. Un successo che la squadra dedica a Luca Bertoldi dopo il suo grave infortunio, ma che va archiviato in fretta visto che mercoledì si torna in campo in terra bergamasca».

Soddisfazione in tribuna. «Ho visto un grande gruppo, che pur in dieci ha creduto sino alla fine alla vittoria – commenta il presidente Lucio Carli – un successo che ripaga dirigenza e collaboratori di tanti sforzi e sacrifici per allestire al meglio la squadra e il difficile torneo di Serie D. Una vittoria che dedico al Ds Loris Angeli per la sua grande passione ed entusiasmo, ed al caro amico Enzo “bacon” che ci ha lasciato troppo in fretta in settimana».

«Una partita dove abbiamo dato il meglio – spiega Giorgio Calcari tra i migliori in campo – andiamo avanti senza distrazioni e mettendoci tutti a disposizione del mister, come fatto oggi da Gattamelata, che ha deciso il match con una grande giocata».

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