Varie
venerdì 10 ottobre 2014
Linea (giallo)verde, il punto sul settore giovanile / 3

a cura di Gigi Bonetti

Sono poche le soddisfazioni raccolte nell'ultimo fine settimana dalle varie squadre del settore giovanile dell'Usd Dro, occorre pazienza e dedizione e tanto lavoro per poter far crescere in modo visibile questa realtà.

La juniores nazionale si è presentata sul rettangolo di gioco di Pedavena con una formazione d'emergenza. Infortuni e la mancanza di qualche pedina importante ha fatto si che, nonostante l'impegno, la compagine di Michele Pettinari nulla ha potuto contro una formazione in palla come l'Union Ripa la Fenadora. Nonostante il punteggio (6-1) la squadra si è battuta con voglia, a tratti anche giocando un buon calcio. Il prossimo avversario è il Mezzocorona, sabato prossimo con fischio d'inizio alle ore 15.30 ci aspettiamo una grande gara contro un avversario di tutto rispetto che viaggia in testa alla classifica, una prova d'orgoglio  per poter cancellare questo inizio di torneo altalenante e, perché no, assaporare la prima vittoria di campionato.

Allievi élite: la compagine di Amos Luchesa ha praticamente compromesso la partecipazione alla categoria élite, con la sconfitta di domenica in casa contro il Calciochiese si sono spente le poche speranze di passare il turno. Ci si interroga anche in questi giorni tra mister e giocatori nel consueto faccia a faccia del martedì negli spogliatoi la causa di questo calo, visto che nella prima parte del torneo avevamo visto una squadra che lottava, piena di voglia, di grinta e di entusiasmo, doti che nelle ultime gare sono sicuramente venute meno. Martedì è intervenuto anche il responsabile del settore giovanile Riccardo Ruaben per richiamare questa compagine per tornare su standard più elevati, a lottare e a divertire. Casca ora a fagiolo la sfida importante per l'avversario che si incontra, quel Comano Fiavé che comanda la classifica e che all'andata è parso alla pari con la compagine droata, l'appuntamento è domenica ore 10.30 campo di Ponte Arche.

Giovanissimi provinciali: Manca solo il risultato pieno a questa squadra, ancora una buona prova sul piano del gioco e dell'impegno, buon collettivo, forse manca un po' di sana cattiveria agonistica , quella che è mancata contro la Varonese sabato scorso. Non dimentichiamo che mister Andrea Rigotti fa ruotare tutti i giocatori in rosa e che la compagine droata fino ad ora è una delle squadre più giovani del torneo visto che è composta da vari giocatori 2001. Ci aspetta sabato (ore 16 campo di Ponte Arche) contro la compagine di casa, una partita alla portata dei giovani leoni droati: aspettiamo tutti il primo acuto, sarà la volta buona?

Pulcini: rinviata a venerdì 10 ottobre la partita di Bolognano contro la Stivo causa maltempo. Mister Sabrina Chemolli aveva preparato la partita nel modo giusto, in settimana tanta tecnica di base, prove tecniche di passaggio e tanti tiri in porta, questi erano i segreti che abbiamo notato nella seduta d'allenamento di lunedì. Crediamo che la squadra possa fare bene anche in questa trasferta, importante per allungare la serie positiva non solo in fatto di risultati ma in fatto di crescita collettiva.

Primi calci: Al campo oratoriale di Dro i vari mister Giovanazzi, Ischia, Serrano e Bertoldi hanno formato delle minisquadre con dei compiti tecnici precisi, la parola d'ordine per loro è divertire e divertirsi con il pallone tra i piedi, in parole povere tecnica di base, una strategia suggerita e intrapresa da tutte le squadre di serie maggiore. Mini partite, palleggi, stop, corsa con il pallone tra i piedi, coordinazione su queste basi precise è improntato il futuro dei futuri giocatori del Usd Dro.

La curiosità della settimana: da pochi giorni, è entrato nello staff del settore giovanile un allenatore stimato che in passato ha guidato sia prime squadre sia squadre del settore giovanile. La sua competenza sarà messa a disposizione intanto nelle categorie giovanissimi e pulcini sotto forma di aiuto tecnico alla formazione e crescita di queste squadre, dai suoi insegnamenti e dalla sua capacità d'adattamento e dalla sua umiltà abbiamo visto miglioramenti sensibili in altre società sia sotto l'aspetto tecnico che umano: con queste parole l'Usd Dro dà il benvenuto a Claudio Cominelli augurando buon lavoro...

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