È stato un Dro attento e coriaceo quello che ieri ha affondato la Pro Patria al termine di una bella sfida, giocata su ritmi incalzanti. La gara ha provato fino all’ultimo la tenuta fisica e mentale delle due compagini, che per più di 90' si sono date battaglia offrendo al pubblico sugli spalti lo spettacolo che ci si aspettava.

Consci dell’inferiorità delle proprie qualità tecniche, ma sopratutto fisiche, i gialloverdi hanno deciso di lasciare il pallino del gioco agli avversari, basando la propria strategia su veloci e intelligenti ripartenze. Nonostante il possesso palla veda una percentuale decisamente più alta per i tigrotti, la quantità di occasioni da rete che gli stessi sono riusciti a costruire è molto bassa. I pericoli più grandi, infatti, sono stati registrati nell’area ospite, dove i droati hanno più volte rischiato di depositare la rete del raddoppio.

La cronaca. Nei primi minuti le due compagini si affrontano sulla striscia di centrocampo finendo per annullarsi. Il gioco sembra non volersi sbloccare ma al 13' i droati passano inaspettatamente in vantaggio grazie alla rete di Simone Pilenga. Nella circostanza il droato fa tutto bene, controlla un pallone sventagliato da Daldosso e tira di potenza, trovando una deviazione di Ferraro utile a mettere fuori causa l'estremo difensore. La reazione ospite non trova la stessa fortuna pochi minuti dopo, quando Zaro incorna un traversone che sorvola minacciosamente il montante. I padroni di casa si fanno propositivi in avanti con Crivaro, che in due occasioni si spinge tra le linee avversarie alla ricerca del gol. Al 32' Capitan Ischia ci prova su calcio di punizione ma la conclusione termina fuori d'un metro. In chiusura della prima frazione gli ospiti provano a forzare il blocco gialloverde esercitando un pressing insistito ma la retroguardia resiste.

La seconda frazione si riapre sulla falsa riga del primo tempo ma questa volta sono gli ospiti a sfiorare la rete con Ferraro, che al 10' colpisce il palo esterno calciando da centrocampo. Dopo questo tentativo dei tigrotti, i padroni di casa si mangiano diverse occasioni da rete: al 14' Pilenga si ritrova a tu per tu con Gionta ma calcia alto; dieci minuti dopo Amassoka si fa anticipare da Scuderi al momento del tiro; alla mezzora una bella combinazione dei gialloverdi libera ancora il numero 10 che, chiuso dal portiere, calcia a lato; al 47' il leone droato da vita a un contropiede potenzialmente letale, che però si conclude in un nulla di fatto. Nel finale l'ultimo assalto dei tigrotti rischia di rovinare la festa al Dro ma dopo un attimo di confusione l'area viene liberata e giunge il triplice fischio.

Per quanto visto in campo si può parlare di una vittoria meritata da parte dei ragazzi di mister Cristian Soave che, anche grazie alla giornata no delle dirette inseguitrici, fanno un bel balzo in avanti verso la salvezza.

Il tabellino

DRO 1
PRO PATRIA 0
MARCATORI: 13' pt Pilenga
DRO: Chimini, Concato, De Min, Bertoldi, Ischia, Molnar, Pilenga, Daldosso, Crivaro (23' st Paoli), Amassoka, Farimbella (23' st Binatti). All. Soave
PRO PATRIA: Gionta, Scuderi, Barzaghi (17' st Casiraghi), Pirsa, Zaro, Ferraro, Gherardi (23' st Mauri), Pedone, Cappai, Disabato, Santic (28' st Arrigoni). All. Bonazzi
ARBITRO: Galipò di Firenze (Liotta di Pisa e Mancini di Empoli)
NOTE: ammoniti Bertoldi, Dadosso, Crivaro, Farimbella (D), Zaro, Ferraro, Cappai, Disabato (P); angoli 3-5