Finisce senza vincitori né vinti lo scontro diretto tra Dro e Giorgione. Contro una formazione molto giovane e dinamica, non sono mancate le difficoltà per i gialloverdi, che hanno offerto qualche buona azione, ma che a lungo andare hanno preferito accontentarsi di un pareggio a reti bianche utile a rimanere nel gruppone che settimana dopo settimana si giocherà la salvezza.

Partono bene i ragazzi di mister Cristian Soave, che dopo 4' si fanno vedere con Colpo, il cui cross da sinistra attraversa tutta l'area senza che nessun attaccante riesca ad intervenire. Al 10' è Allepo ad affondare in fascia e crossare, con Proch che sulla respinta ci prova al volo, fallendo di poco il bersaglio. Al 12' Kostadinovic si immola sul tiro di Eberle, poi sul ribaltamento di fronte è Gili a chiamare alla parata Bevilacqua. Al 18' brivido per i gardesani: su una ripartenza la sfera giunge a Gusella, che con un rasoterra centra il palo. Il Dro ci prova poi su punizione, prima con un ponte di Bertoldi che mette in difficoltà la difesa rossostellata, poi con un cross per Colpo, anticipato da Bevilacqua in uscita. Al 40' contropiede ospite e gran parata di Chimini su Gazzola.

Nella ripresa i veneti si fanno subito vedere con Gazzola (tiro a fil di palo), poi al 7' Gili, servito da Di Senso, gonfia la rete, ma quando l'assistente aveva già segnalato la posizione irregolare della punta droata. Al 20' Podvorica chiama alla gran parata Chimini con un diagonale da destra, poi è Di Senso, pescato da Proch, a tentare il tiro a giro, ma senza successo. Al 23' Chimini deve superarsi per rispondere a Podvorica, poi la partita cala d'intensità con il Dro che porta a casa un punto utile a muovere la classifica in vista di un altro scontro diretto, stavolta sul campo dell'Unione Triestina.

Il tabellino

Dro - Giorgione 0-0
DRO: Chimini, Ballarini, Allepo, Burato, Ischia, Kostadinovic, Proch, Bertoldi, Gili (39’ st Ettahiri), Colpo (36’ st Ruaben), Di Senso. All. Soave
GIORGIONE: Bevilacqua, Dotti, Eberle, Fontana, Vio, Zanin (41’ st Ferraro), Gusella, Vigo, Gazzola, Gashi (17’ st Cendron), Podvorica (46’ st Bernardelle). All. Paganin
ARBITRO: Cinque di Pistoia (Lencioni di Lucca e Donato di Pistoia)
NOTE: spettatori 200. Espulso al 48’ st Ferrario (G) per scorrettezze. Ammoniti Burato, Bertoldi (D), Gashi, Fontana, Vio, Cendron, Dotti (G). Recupero tempo pt 1’ st 4’. Angoli 6-6