Il Dro batte il Levico Terme e riscatta la severa sconfitta nel derby della scorsa primavera, ma soprattutto mette in saccoccia tre punti pesantissimi. Lo scontro tutto trentino, l'unico della Serie D, va quindi ai ragazzi di mister Cristian Soave, che esultano grazie ad un calcio di rigore trasformato alla perfezione da Laurent Amassoka dopo poco più di un quarto d'ora.
I primi a farsi vedere avanti sono gli ospiti con un insidioso corner di Tessaro, ma con l'andare dei minuti i gialloverdi guadagnano campo. Crivaro si incunea in area più volte: prima il numero 9 di casa rimedia un "giallo" per simulazione, poi viene atterrato nettamente dal portiere ospite. Il rigore è ineccepibile e dal dischetto Amassoka è perfetto. Al 24' si vede Calì (Chimini rimedia in uscita), poi è l'attivo Crivaro a sfiorare il raddoppio. Nella ripresa i valsuganotti alzano il proprio baricentro alla ricerca del pareggio. Chimini deve fare gli straordinari su Baido e Agosti, ma tra le due occasioni gialloblù sull'altro fronte è Amassoka a impegnare severamente Nervo. I cambi sui due fronti sembrano favorire i padroni di casa, che riescono a coprire ogni spazio, anche se nel finale Pancheri sfiora il pari. La truppa del presidente Loris Angeli tira un sospiro di sollievo e libera l'esultanza per tre punti preziosissimi.
Il tabellino
Dro - Levico Terme 1-0
RETE: 16' pt rig. Amassoka (D)
DRO: Chimini, Stroppa, De Min (25' st Grossi), Ruaben, Ischia, Molnar, Paoli, Daldosso, Crivaro (30' st Bertoldi), Amassoka, Caridi (14' pt Pilenga). All. Soave
LEVICO TERME: Nervo, Bampi, Micheli (25' st Filippini), Bazzanella, Tobanelli, Agosti, Perosin (14' st Pancheri), Piccinini, Cali (14' st Colja), Tessaro, Baido. All. Melone
ARBITRO: Cecchin di Bassano (Ongarato di Castelfranco Veneto e Raus di Brescia)
NOTE: spettatori 150. Ammoniti Ischia, Crivaro (D), Nervo, Bampi, Baido (LT). Recupero tempo pt 1' st 6'. Angoli 2-6