Serie D
domenica 7 dicembre 2014
Il Dro spreca vantaggio e rigore, la Clodiense vince 2-1

Andrea Cicuttini in azione © Foto Daniele Mosna
Andrea Cicuttini in azione © Foto Daniele Mosna

Si mangia le mani il Dro. A Chioggia i gialloverdi passano in vantaggio dopo pochi minuti e, dopo esser stati raggiunti dai padroni di casa, sprecano un calcio di rigore che avrebbe potuto rimettere il match sui binari più consoni alla formazione di Stefano Manfioletti, per poi subire nel finale il definitivo 2-1 della Clodiense, che ringrazia e incamera tre punti pesanti per la classifica del girone C della Serie D.

Eppure in terra lagunare la partita comincia nel modo migliore per i gardesani: è solo il terzo minuto, quando Ruaben affonda sulla destra per poi pescare Cremonini, il cui colpo di testa colpisce il palo, con Andrea Cicuttini che è lesto nella ribattuta vincente. I veneti reagiscono cinque minuti dopo con Santi, la cui girata finisce a lato. Al 13' Dro vicinissimo al raddoppio: lunghissimi rilancio di Bordignon, tocco di testa di Bortolotti e sfera che esce di pochissimo. A metà primo tempo sono poi due piazzati di Ciurletti a mettere in difficoltà la Clodiense, che prima si salva con una provvidenziale uscita di Okroglic ad anticipare Bazzanella e poi rischia l'autogol sugli sviluppi di una punizione del laterale gialloverde. Al 31' Ischia sfiora l'incrocio su un'altra punizione, poi al 39' arriva il pari: tiro di Casagrande, respinta centrale di Bordignon dalle parti di Santi, che non si fa pregare per mettere la sfera in rete. Poco dopo Dro ancora avanti con Bazzanella, la cui incornata finisce di poco fuori.

La ripresa comincia con un tiro di Isotti a lato, poi all'8' l'occasionissima per i gialloverdi: Cremonini ruba palla e serve Cicuttini, atterrato da Okroglic. Rigore ed espulsione sono ineccepibili, ma dal dischetto Ciurletti si fa ipnotizzare dal neoentrato Luca Tiozzo, il quale para la conclusione del laterale droato. La superiorità numerica per i trentini finisce al 17', visto che capitan Ischia rimedia il secondo cartellino giallo. Nei minuti successivi Isotti e Carlucci non trovano lo specchio della porta, ma il vantaggio della Clodiense è solo rinviato, visto che al 38' Mazzetto colpisce la traversa dalla distanza, con lo scatenato Santi bravo nel deviare nuovamente la palla in rete. Un minuto dopo il numero 12 di casa si supera respingendo il tentativo ravvicinato di Cicuttini, così il Dro deve alzare bandiera bianca e incassare una bruciante sconfitta.

Il tabellino
RETI: 3' pt Cicuttini (D), 39' pt e 38' st Santi (C)
CLODIENSE (4-3-1-2): Okroglic; Pitteri, Tiozzo L., Carlucci, Moretto; Piaggio, Boscolo (26' st Mazzetto), Casagrande (8' st Tiozzo F.); Pelizzier; Santi, Isotti (22' st Mastroianni). All. Pagan
DRO (5-3-2): Bordignon; Calcari, Serrano, Ischia, Chesani (15' st Ajdarovski), Ciurletti; Ruaben (31' st Grossi), Bazzanella, Cremonini (18' st Dal Fiume); Bortolotti, Cicuttini. All. Manfioletti
ARBITRO: Nehrir di Cagliari (Ledda e Niedda di Ozieri)
NOTE: spettatori 250. Espulsi all'8' st Okroglic (C) per fallo da ultimo uomo, al 17' st Ischia per doppia ammonizione, al 31' st Cremonini (D) dalla panchina, al 48' st Mastroianni (C). Ammoniti Boscolo, Tiozzo F. (C), Cremonini, Ruaben, Bortolotti (D). Recupero tempo pt 1' st 5'. Angoli 9-6

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